Cordone speronato

        

 

Si tratta di una forma di allevamento con notevoli prospettive di meccanizzazione e capace di fornire prodotti di qualità. Tale forma di allevamento è costituita da un fusto alto 60-100 cm, che si prolunga orizzontalmente in un cordone permanente, di lunghezza variabile da 1 a 2 m, sul quale sono inseriti, alla distanza di 15-30 cm, speroni di 2-4 gemme. Il cordone speronato si adatta bene a terreni di media fertilità, anche asciutti, e a vitigni che presentano una buona fertilità delle prime gemme del tralcio a frutto. Si hanno anche varianti alla forma classica; infatti il cordone speronato può diventare bilaterale, quando si hanno due cordoni opposti, o sovrapposto, quando i 2 cordoni decorrono nella stessa direzione, ma su due piani diversi, per esempio a 90 e 150 cm. In questi casi deve aumentare la densità d’impianto, proprio per non gravare ogni pianta di un numero troppo elevato di gemme. Il più comune sesto di impianto per la forma originaria è di 2,0-3,0 m tra i filari e 1,5-2,0 m fra i ceppi sul filare, consentendo un investimento di 1.600-5.000 piante/ha. Con tali densità si hanno 20-30 gemme/ceppo e 60-80.000 gemme/ha. L’impalcatura è costituita da pali alti circa 2,0-3,0 m fuori terra e distanti 8-10m sul filare che sostengono tre fili: il primo (diam. 18) sorregge il cordone permanente all’altezza di 1,2 m; sul secondo (diam. 16), che è posto a 40 cm al di sopra, e sul terzo (diam. 18), a 80-90 cm superiormente al primo filo, si distende la nuova vegetazione. Il cordone speronato può essere realizzato con un fusto basso (maggiore qualità) o alto, e anche con un solo filo; ciò lo rende molto economico.

La potatura di allevamento consiste nella formazione del cordone permanente, portando un tralcio all’altezza voluta e piegandolo fino a raggiungere la pianta successiva. Tale operazione si può portare a termine in 3 anni o anche in 2, se la pianta è indotta, con opportune pratiche (eliminazione o cimatura dei germogli non utili all’impalcatura, concimazioni), a crescere velocemente. Con i tralci sviluppati nel tratto orizzontale e inseriti nella parte superiore del cordone permanente si formano speroni fruttiferi di 2-4 gemme.

La potatura di produzione è relativamente rapida e richiede un tempo di esecuzione abbastanza modesto. Si elimina lo sperone con i tralci inseriti nella parte superiore e si pota a 2-4 gemme un tralcio sviluppatosi alla base dello sperone. Con il trascorrere degli anni, gli speroni tenderanno ad allontanarsi dal cordone permanente; occorrerà quindi procedere a un ringiovanimento della fascia produttiva, in modo che gli speroni siano direttamente inseriti sul cordone. Il cordone speronato, proprio per la rapidità della potatura invernale, si è diffuso anche in areali diversi da quelli originari, cioè più freschi e fertili, con un aumento dei sesti d’impianto e dell’altezza dell’impalcatura.

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