Fanghi di depurazione
Prodotto che si ottiene dal trattamento delle acque di scarico attraverso l’eliminazione di elementi tossici, sostanza organica e metalli pesanti creando un residuo umido detto fango. Questi fanghi possono essere portati in discarica, inceneriti e in seguito recuperati come fertilizzanti; possono essere addizionati ad altri composti o usati così come sono.
Devono avere determinate caratteristiche:
rientrare in determinati livelli
i terreni devono essere autorizzati e non devono presentare contaminazioni
pH 6,5
Apportano azoto in forma organica o ammoniacale, fosforo in forma insolubile; sono molto utilizzati e non creano problemi ai suoli.
La normativa nazionale fissa:
i valori limite di concentrazione dei metalli pesanti che devono essere rispettati nei terreni e nei fanghi
le caratteristiche agronomiche e microbiologiche dei fanghi (valori minimi di carbonio organico, fosforo, azoto e limiti massimi per la salmonella)
quantità massime di fanghi che possono essere applicate sui terreni.