San Valentino, cioccolato e vino!

Ogni anno, il 14 febbraio, si ripropone lo stesso dilemma: cosa gli/le regalo? Rose, cioccolatini, peluches? È arrivato il momento di cambiare e di stupire il vostro partner! Senza rinunciare alla tradizionale assonanza San Valentino = rose e cioccolatini, mettevi il grembiule e, innanzitutto, preparate una cenetta romantica. Anche qualcosa di semplice, ma che preparata da voi diventerà unica.

Apparecchiate la tavola spargendo qualche petalo di rosa sulla tovaglia e una bella rosa rossa come centro tavola e terminate la vostra cena con del cioccolato e un buon bicchiere di vino.
Non esiste, infatti, niente di più seducente e romantico del vino e quando si parla di dolcezza e di coccole vien subito in mente il cioccolato.
Occhio, però, all’associazione che si ha in mente di stringere: far convivere pacificamente cioccolato e vino non è cosa per niente facile: il cioccolato è un alimento tanto gustoso quanto complesso e il rischio è quello che la faccia da padrone nel matrimonio con il vino. Aromatico, persistente nel gusto, intenso e forte, dolce ma con una certa tendenza all’amaro, alla succulenza e alla grassezza, il cioccolato una volta degustato regala al nostro palato una persistenza gusto olfattiva indimenticabile.
Per sorprendere, quindi, la vostra metà con questo abbinamento enogastronomico creativo  e originale devono tenersi bene a mente i due fondamentali principi proposti dall’Associazione Italiana Sommeliers, la concordanza e la contrapposizione: il vino deve essere in grado, per intensità, complessità, persistenza, titolo alcolometrico , di tener testa al cioccolato.
Secondo il  principio della concordanza, infatti, possono essere ben abbinati un cioccolato dolce con un vino ugualmente dolce, un cioccolato con buona persistenza gusto olfattiva con un vino aromaticamente intenso, un cioccolato aromatico e speziato con un vino di grande intensità gusto olfattiva. Per il principio della contrapposizione  vanno, invece, d’amore e d’accordo  un cioccolato con tendenza amarognola e acida con un vino morbido, un cioccolato caratterizzato da grassezza con un vino con spiccata sapidità e acidità o un cioccolato con tendenza succulenta abbinato ad un vino con alta alcolicità a tannicità.
Nel concreto, ben si possono abbinare al cioccolato vini dolci, passiti, liquorosi, distillati o aromatizzati, ma anche vini rossi di un certo calibro. Quindi, mettendo a tavola del cioccolato con un Marsala Superiore, con un Barolo Chinato, con un Vinsanto, con un Porto Vintage o con un Banyuls o un Tokaji si farà certo la fortuna del dopo cena.
La tradizione è salva e anche la vostra serata!

13-02-2014

 

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